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Artist: Enrico Degani     Album: Daily Diary Of A Robot     Label: Auand     Code: AU5013

Daily Diary Of A Robot

  • Daily Diary Of A Robot

  • Enrico Degani

  • 23 April 2021

  • AU5013

  • 8031697501329

  • Jazzos, Auand

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  • Created on : 08 April 2021

  • Total songs : 13

  • Total comments : 0

  • From: Auand

Press Release

“Daily Diary Of A Robot” è il nuovo album 
di Enrico Degani per Auand
Il chitarrista in questo suo primo album in solo 
 racconta in musica la ricerca di un nuovo umanesimo digitale

Quattro EP che usciranno separatamente in digitale e un CD pubblicato solamente in veste fisica. È questa la complessa e originale architettura della nuova uscita di Enrico Degani per Auand Records.

I quattro EP usciranno ogni secondo venerdì del mese a partire dal 9 aprile e successivamente il 14 maggio, l’11 giugno e il 9 luglio.
Il CD fisico, che raccoglie l’intero lavoro, sarà invece pubblicato il 23 aprile.

Questo lavoro segna un punto di svolta per il chitarrista Enrico Degani. Dopo diverse collaborazioni in ambito jazzistico, che spaziano da Louis Sclavis ad Andrea Ayassot, e l’incontro con Fabrizio Modonese Palumbo (di recente uscita l’album in duo “Time Lapses” sempre in casa Auand) in questo suo album in solo Degani sceglie di mettersi in gioco non solo come chitarrista ma come artista in senso più ampio, dando vita a un originale mondo espressivo attraverso i più diversi  strumenti musicali a sua disposizione.

«I miei “collaboratori” in questo album – confida Degani – sono una telecaster, una tastiera, una drum machine Volca Beats della Korg, un metallofono colorato, una chitarra classica, delle mini mollette colorate, qualche microfono, la mia voce».

Un album quindi completamente in solitaria, dall’ideazione alla registrazione, dove brani cantati si alternano a brani strumentali, quasi sfumando l’uno nell’altro.

L’opera si struttura in quattro EP, altrettanti capitoli, potremmo definirli con un gioco di parole EP-isodi, di un racconto che descrive le fasi di vita di un robot quanto mai umano: nascita, giovinezza, età adulta, saggezza.

Alle prese con gli interrogativi di un futuro sempre più vicino Ia riflessione in musica di Degani, come nel celebre romanzo Do Androids Dream of Electric Sheep? di Philip Dick, indaga e interroga la natura complessa che intercorre tra essere umano e androide, umano e artificiale, soggetto e oggetto.

«Il tutto nasce – prosegue Degani – dalla volontà di raccontare le emozioni di un’identità costretta in una forma robotica, ma nonostante ciò intima e piena di timori, speranze e sogni delicati. Ogni giorno sperimentiamo che l’intermediazione del digitale nelle nostre vite è sempre più cospicua. Le persone lasciano sempre più spazio ai loro avatar e le infinite sfumature delle personalità reali si devono destreggiare in standard sempre più stringenti. Mi sono perciò  immaginato il diario segreto di un robot che tra una mansione e l’altra si concede l’imperfezione di indugiare, di guardare il sole e le sue ombre. Una macchina perfetta che paradossalmente, in quanto tale, non riesce a rinunciare alla coscienza di sé, all’identità. Un macchina che tentenna, si meraviglia. In qualche modo la mia convinzione (o forse solo speranza?) è che nemmeno i robot riusciranno a smettere di sognare pecore elettriche».

«Così la musica che ho pensato per questo album – conclude Degani – cerca di emergere dagli angusti spazi di una normalità digitale quasi inespressiva, quasi inconfutabile. Mi verrebbe da dire che è un disco di musica elettronica, dove l’elettronica però fa di tutto per sembrare analogica. La perfezione del digitale lascia il posto a una certa umanizzazione del suono campionato rendendolo imperfetto, cercandone una sorta di anima. Inversamente alla meccanizzazione dell’uomo di “We are the robots” dei Kraftwerk qui prevale invece l’umanizzazione del robot. Non è l’umano a farsi robot  ma il robot a farsi umano».
 
 
ENG
 
“Daily Diary Of A Robot”, Enrico Degani new album
Out now on Auand Records 
First solo album for the Italian guitar player and composer
A research on a new digital humanism
 
Four digital EPs (released monthly) and one CD make up the original and complex structure of Italian guitar player and composer Enrico Degani new release on Auand Records.
 
The four EPs will be out every second Friday of the month, starting from April 9th (the others will be on May 14th, June 11th, and July 9th). The CD, which will include the entire work, will be released on April 23rd.
 
“Daily Diary Of a Robot” is a turning point for Degani. After several collaborations in the jazz scene (Louis Sclavis, Andrea Ayassot), and after working with Fabrizio Modonese Palumbo (their duo album “Time Lapses” is out on Auand Records as well), Degani has decided to step up his game as an artist in his solo album, and has created an original way of expression using many different instruments. «My collaborators in this album – Degani says – are a telecaster, a keyboard, a Korg Volca Beats drum machine, a colorful Glockenspiel, a classical guitar, some small clothespins, some mics, and my voice.»
 
The four EPs are chapters of a story, each describing a different life stage of an android: birth, youth, adult age, wisdom. Dealing with a very close future, and just like in Philip Dick Do Androids Dream of Electric Sheep?, Degani reflects on the complex nature and differences between human and android beings.
 
«It all starts – Degani adds – from the will to describe the emotions of an identity that is forcefully robotic, and yet full of hopes, fears, and dreams. Every day, we experience how big the impact of the digital world is in our lives. People allow their avatars to take more and more space, and the endless shades of real personalities must navigate pressing standards. Therefore, I imagined the secret journal of a robot who, in between tasks, allows itself to linger in imperfection, to look at the sun and its shadows. A perfect machine that, ironically, can’t give away its consciousness, its identity. A machine that hesitates and astounds. Somehow, my belief (or is it just hope?) is that robots will never stop dreaming of electric sheeps either.»
 
«The music I conceived for this album – Degani ends – tries to emerge from the narrow spaces of an almost inexpressive and unchallengeable digital normal. I would say it’s an album of electronic music, however electronic tries very hard to sound analogic here. The perfection of digital leaves room to a sort of humanization of the sampled sounds, making them imperfect, searching their souls. Unlike Kraftwerk “We are the robots”, the humanization of robots prevails here. It’s not a human turning into a robot – it’s a robot turning into a human.» 

Track List

1 Loading System
2 Wake-Up
3 Raise And Walk
4 Dream
5 My Human
6 Module One
7 I Dreamt I Was Wooden Made
8 Papillons
9 Raindrops
10 Little Prayer
11 Thinking
12 Freedom Flower (Bella Ciao)
13 Shutting Down

Personnel

Enrico Degani: guitars, bass, voice, synths, keyboards, groove boxes, metallophone

Recording Data

recorded and mixed at Flamingo studios on January - March 2020 by Enrico Degani
mastered by James Plotkin

produced by Enrico Degani
executive producer: Marco Valente
cover photo by Dana Nycz
inner photos by Dana Nycz

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