Artist: Nicola Mingo Album: BLUES TRAVEL Label: AlfaMusic Code: AFMCD219
-
BLUES TRAVEL
-
Nicola Mingo
-
31 May 2019
-
AFMCD219
-
8032050019246
No covers downloadable for Guests
No tracks downloadable for Guests
-
Total views : 11204
-
Today views : 2
-
Created on : 29 May 2019
-
Total songs : 13
-
Total comments : 0
-
From: AlfaMusic
-
Report abuse : Click here
-
Bookmark : Click here
Press Release
Nicola Mingo è un maestro di stile, nel senso che il suo sguardo si rivolge, in maniera ampia e personale, a tutto quel mondo musicale, e chitarristico in particolare, maturato nell’ambito di quello che comunemente viene definito Hard-Bop. Anche in questa occasione, come in un precedente album dedicato a Clifford Brown, Mingo esplora quella dimensione espressiva, tanto amata da molti appassionati, dedicando brani ad Art Blakey, Kenny Dorham, Harold Mabern, George Benson, ma anche a Kurt Weill e al suo concittadino Pino Daniele, oltre che a Wes Montgomery, il vero punto di riferimento del suo linguaggio sulla chitarra. Del grande maestro afroamericano lo affascina il suono, la morbidezza corposa delle ottave, l’orchestralità degli accordi, la rotondità delle singole note, ma soprattutto il senso del blues, le frasi logiche intrise di blue notes a cui Mingo unisce una perentorietà di attacco memore della lezione di Pat Martino. I brani lasciano emergere queste qualità, a partire da New Step, con i cambi di accordo alla Montgomery e il caldo linguaggio del Bop anni sessanta, passando, in un amalgama tra composizioni originali e standard molto noti, all’uso delle ottave in Wes Blues, memore di alcuni temi-cellula scritti dal dedicatario, alle ballad intense e melodiche sino ai brani più swinganti, tra cui Art’s Legacy, Lotus Blossom, There Is No Greater Love, via via sino all’essenziale, archetipico brano conclusivo, eseguito in duo con il contrabbasso. In sostanza, ci troviamo di fronte a uno scavo operato all’interno di una tradizione molto battuta, quindi “rischiosa”, nella quale il chitarrista napoletano si muove con assoluta competenza dimostrando di essere un vero interprete di quel linguaggio. E lo fa con un quartetto funzionale, in cui riesce ad amalgamare il suono della chitarra con quello del pianoforte di Andrea Rea, un talento ormai affermato che rivela sensibilità e pregevole capacità di ascolto e di interplay, e con l’esperienza di Giorgio Rosciglione e Gegé Munari, che conferiscono alla musica un groove e una saldezza ritmica pertinenti e imprescindibili. Ad ogni modo, il feeling con cui il quartetto suona evita categoricamente la caduta in qualsiasi tipo di retorica, e questo, nel contesto in cui si muovono i musicisti, è forse il pregio maggiore del disco.
Maurizio Franco
_____________
WAYNE’S BLUES
E’ un omaggio a Wayne Shorter scritto da Harold Mabern e suonato in registrazioni storiche da Wes Montgomery e da Harold Mabern stesso. Si caratterizza per il suo impatto forte e deciso ed è strutturato in forma di minor blues in 16 misure.
TO PINOT
E’ un vero e proprio omaggio alla concezione melodica del blues di Pino Daniele ed è ispirato al modo di comporre e di combinare armonia e melodia, tipica del bluesman napoletano.
WES BLUES
E’ un tributo al genio di Wes Montgomery, costruito con stop chords e frasi ad ottave ripetute, elementi tipici del modo di comporre di Wes.
SONG FOR YOU
Brano romantico che conserva, soprattutto nello svolgimento dell’improvvisazione, le concezioni tipiche del blues sound.
NEW STEP
Ispirato al modo di comporre di Freddie Hubbard, è uno schema in 32 misure minor blues più bridge, tipico dell’hard bop anni Sessanta.
ART’S LEGACY
In linea con l’eredità di Art Blakey, è un brano, in 24 bars, caratterizzato nella forma da un intro in block chords che diventa interlude tra un solo e l’altro come accadeva nelle composizioni tipiche dell’hard bop di Art Blakey
SPEAK LOW
Scritto da Kurt Weill, è un vero e proprio cavallo di battaglia del jazz storico, già eseguito da grandi artisti come John Coltrane, Phil Woods ed in particolare dal chitarrista della Blue Note Records Grant Green. Mingo aggiunge la sua versione a quelle esistenti.
BLUES TRAVEL
Title track del CD, è un minor blues scritto in 32 bars, in forma AABA, che rappresenta il leitmotiv di tutto il viaggio.
MYNAH BIRD BLUES
Scritto e registrato da George Benson nel suo primo CD “It’s uptown”, il brano rappresenta una delle principali fonti di ispirazione per questo lavoro, soprattutto nel fraseggio e nell’uso delle blue notes.
THERE IS NO GREATER LOVE
Standard della grande tradizione jazzistica, di cui Mingo propone la sua personale interpretazione, caratterizzata da scambi ritmici tra chitarra e pianoforte.
JINGLES
Capolavoro di Milt Jackson e di Wes Montgomery, Mingo offre una versione moderna a metà tra quella originale di Milt Jackson e quella live di Wes Montgomery, con uso di ottave, single notes e block chords.
LOTUS BLOSSOM
Scritto da Kenny Dorham, nella forma ricorda vagamente “A night in Tunisia” di Dizzy Gillepie senza interlude; Mingo ne propone una personale versione in stile funky.
DOUBLE STRINGS BLUES
Conclude il viaggio un brano originale di Mingo, suonato in duo chitarra-contrabbasso ed ispirato al modo di comporre di Joe Pass, soprattutto nell’improvvisazione a singole note e nell’interazione col contrabbasso.
Track List
1. WAYNE’S BLUES H. MABERN
2. TO PINOT N. MINGO
3. WES BLUE N. MINGO
4. SONG FOR YOU N. MINGO
5. NEW STEP N. MINGO
6. ART’S LEGACY N. MINGO
7. SPEAK LOW K. WEILL
8. BLUES TRAVEL N. MINGO
9. MYNAH BIRD BLUES G. BENSON
10. THERE IS NO GREATER LOVE I. .JONES
11. JINGLES W. MONTGOMERY
12. LOTUS BLOSSOM K. DORHAM
13. DOUBLE STRINGS BLUES N. MINGO
Publishing 2,3,4,5,6,8,13: AlfaMusic Studio (Siae)
Personnel
Nicola Mingo guitar
Andrea Rea piano
Giorgio Rosciglione double bass
Gegè Munari drums
Produced by Nicola Mingo for AlfaMusic Label&Publishing
Production coordination Fabrizio Salvatore & Alessandro Guardia
Liner notes Maurizio Franco
Photos Fabrizio Sodani, Paola Immordino
Graphic project Mirko Leonardi
Recording Data
Recording and MixGroove Farm Studios Rome (April 24/25/26 2018)
Sound engineer Davide Abbruzzese
Mastering Reference Mastering Studio, Rome
Sound engineer Fabrizio De Carolis
More Albums From AlfaMusic
-
LETTER FROM MANHATTAN
9741 Views
-
OSMOS
1674 Views
-
Eremìa
1876 Views
-
Attuttallaria
5294 Views
-
Accent
11641 Views
-
The round trip
4101 Views
-
connections
1353 Views
-
QUESTIONE DI CORDE
2752 Views