Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator

Artist: GABRIELE MIRABASSI & ROBERTO TAUFIC     Album: UM BRASIL DIFERENTE     Label: Dodicilune     Code: ED327

UM BRASIL DIFERENTE

  • UM BRASIL DIFERENTE

  • GABRIELE MIRABASSI & ROBERTO TAUFIC

  • 08 October 2014

  • ED327

  • 8033309693279

  • Dodicilune

  • No covers downloadable for Guests

No tracks downloadable for Guests

  • Total views : 8046

  • Today views : 1

  • Created on : 02 September 2014

  • Total songs : 13

  • Total comments : 0

  • From: Dodicilune

Press Release

Um Brasil diferente è il titolo del nuovo progetto discografico del clarinettista Gabriele Mirabassi e del chitarrista Roberto Taufic, prodotto dall’etichetta salentina Dodicilune e distribuito in Italia e all’estero da IRD. Il disco sarà presentato mercoledì 8 ottobre (data dell’uscita ufficiale) con un concerto nel Teatro Studio Borgne dell’Auditorium di Roma.

Due viaggi in direzione opposta, un'andata e un ritorno che si incrociano a mezza strada: così si potrebbe definire l'incontro tra i due musicisti. Mirabassi scopre il Brasile una decina d'anni fa e da allora lo frequenta con tanta assiduità da farlo diventare un punto di riferimento centrale della sua esperienza umana e musicale. Taufic è partito da Natal, nel nord-est del Brasile, da ragazzo alla volta dell'Italia, dove in qualche modo ha compiuto il percorso inverso, lasciando che l'atteggiamento europeo nei confronti del jazz fecondasse la sua atavica lingua musicale. Da qui nasce "Um Brasil diferente", la rilettura di un repertorio di canzoni e pezzi strumentali di varie epoche che hanno in comune l'aver rappresentato il suono di generazioni intere di brasiliani (Jongo de compadres, As Rosas Não Falam, Quem te viu, quem te vê, Desalento, Violão Vadio, Tempo feliz, Desprezado, Noite e Suburbano Coração), alle quali si aggiungono composizioni originali (O mar nos teus olhos, Maxixando e Valsinha pra Duda di Taufic e Arrivederci e grazie di Mirabassi) sempre legate a doppio filo all'idea dello sguardo da lontano, cercando quella prospettiva e quella nitidezza di visione che si guadagna solo allontanandosi dall'oggetto guardato. Un Brasile profondo, identitario oggetto di rispetto e affetto, visto da un angolo peculiare, che i due protagonisti hanno scoperto di avere in comune a questo punto dell'andata dell'uno e del ritorno dell’altro.

“Nato in Honduras da genitori Palestinesi, cresciuto in Brasile tra samba, Elvis Presley, cucina araba, rodas de Choro, rock e Luiz Gonzaga ed approdato in Italia nei primi anni 90, quando si suonava ancora la bella musica popular Brasileira nei locali e quando ho iniziato ad avere la possibilità de collaborare con musicisti ed artisti Italiani e di diversi paesi, il mio modo di suonare il Brasil non poteva che essere Diferente”, sottolinea nella sua introduzione al disco Roberto Taufic. “È stato molto bello e stimolante incontrare ad un certo punto Gabriele, che avendo fatto un percorso contrario al mio, si è immerso totalmente nel Brasile dei grandi compositori con l'atteggiamento di un bimbo che conosce dei nuovi amici. Il nostro disco diventa così il punto di incontro dei due strumenti, la chitarra brasiliana ed il clarinetto jazz e classico”.

“Pur essendo nato cresciuto e sempre vissuto tra le colline umbre, quel clarinetto che mi sono trovato prestissimo tra le mani ha rappresentato da subito una straordinaria opportunità di andare incontro al mondo”, precisa Gabriele Mirabassi. “Non solo continua a portarmi in giro per tutti i continenti, ma soprattutto mi regala continuamente l'impagabile privilegio di fare incontri straordinari. Questo nostro pianeta infatti nasconde (ma solo a chi non vuole nemmeno fare il piccolo sforzo di stare con occhi e orecchi aperti) un tesoro infinito di musiche meravigliose. E dietro ogni musica c'è gente altrettanto meravigliosa che se ne prende cura, chi suonando, chi cantando o danzando, chi "semplicemente" ascoltando”.
 
L’etichetta salentina Dodicilune è attiva dal 1996 e riconosciuta dal Jazzit Award tra le prime tre etichette discografiche italiane (dati 2010/2013). Dispone di un catalogo di oltre 150 produzioni di artisti italiani e stranieri, ed è distribuita in Italia e all'estero da IRD presso 400 punti vendita tra negozi di dischi, Feltrinelli, Fnac, Ricordi, Messaggerie, Melbookstore. I dischi Dodicilune possono essere acquistati anche online (Amazon, Ibs, LaFeltrinelli, Jazzos) o scaricati in formato liquido su 56 tra le maggiori piattaforme del mondo (iTunes, Napster, Fnacmusic, Virginmega, Deezer, eMusic, RossoAlice, LastFm, Amazon, etc).
 

Track List

1 - Jongo de compadres (Guinga, Aldir Blanc, Simone Guimaraes)
2 - O mar nos teus olhos (Roberto Taufic)
3 - Maxixando (Roberto Taufic)
4 - As Rosas Não Falam (Cartola)
5 - Quem te viu, quem te vê (Chico Barque)
6 - Valsinha pra Duda (Roberto Taufic)
7 - Desalento (Chico Barque / Vinicius de Moraes)
8 - Violão Vadio (Baden Powell / Paulo Cesar Pinheiro)
9 - Tempo feliz (Baden Powell / Vinicius de Moraes)
10 - Desprezado (Pixinguinha)
11 - Arrivederci e grazie (Gabriele Mirabassi)
12 - Noite (Nelson Ayres)
13 - Suburbano Coração (Chico Barque)

Personnel

Gabriele Mirabassi - clarinetto
Roberto Taufic - chitarra classica

Recording Data

Prodotto da Gabriele Rampino per Dodicilune Edizioni
Label Manager Maurizio Bizzochetti
Registrato nel maggio 2013 presso lo Studio Promidia, Natal (Rn) Brasile
Mixato e masterizzato nell'aprile 2014 presso lo Studio Promidia, Natal (Rn) Brasile
Sound Engineer Eduardo Taufic
Cover Foto Roberto Taufic
Foto di Marta Picciché, Domenico Del Giudice
www.robertotaufic.com - www.gabrielemirabassi.com – www.produzionifuorivia.it

Dodicilune - Edizioni Discografiche & Musicali
Via Ferecide Siro 1/E - Lecce
Tel: 0832.091231
Mail: info@dodiciluneshop.it - press@dodicilune.it

Ufficio stampa Dodicilune
Società Cooperativa Coolclub
Piazza Baglivi 10, Lecce
Tel e Fax: 0832303707
Mobile: 3394313397 - Mail: ufficiostampa@coolclub.it

Management
Produzioni Fuorivia – Alba – ITALIA
info@produzionifuorivia.it
www.produzionifuorivia.it
tel. +39 0173 366549

More Albums From Dodicilune