Artist: Luca Flores Album: Innocence Label: Auand Code: AU3019-20
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Innocence
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Luca Flores
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08 November 2019
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AU3019-20
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803167302025
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Created on : 21 October 2019
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From: Auand
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Press Release
In un doppio CD pubblicato da Auand Records,
le ultime incisioni in piano solo dello straordinario musicista
vengono alla luce dopo 25 anni
Sedici tracce inedite incise da Luca Flores tra il 1994 e il 1995 vengono finalmente alla luce grazie a un fortunato ritrovamento avvenuto nel 2016 e alla collaborazione di familiari, collaboratori stretti e appassionati della musica dello straordinario musicista e pianista scomparso nel 1995.
La pubblicazione di “Innocence” (Auand Records), il doppio album che racchiude incisioni di brani originali e standard mai pubblicate prima, è un evento che racchiude al suo interno numerose microstorie: la storia di un grandioso musicista, della sua musica e di una grande band rimasta un sogno, ma è anche la storia della immensa passione di chi ha ritrovato gli inediti e di chi si è impegnato perché potessero diventare un vero e proprio album. Ed è soprattutto l’occasione, per chiunque abbia amato la musica di Luca Flores, di ascoltare ancora una volta il suo pianoforte (e persino la sua voce).
Come racconta il fratello di Luca, Paolo Flores, nel booklet che accompagna l’album e in cui si ripercorrono tutte le tappe del ritrovamento, queste tracce erano state pensate dal pianista nella seconda metà del 1994 per un disco dedicato alla sua infanzia in Mozambico, e che avrebbe dovuto intitolarsi proprio “Innocence”. Le prime erano state registrate nell’estate di quell’anno, con l’intenzione di svilupparle per un organico esteso, ricco di percussioni e archi, e che avrebbe dovuto essere impreziosito dalla voce di Miriam Makeba. Nell’impossibilità di realizzare un progetto così ambizioso, si decise per un piano solo (“For Those I Never Knew”, edito da Splasch Records), con l’aggiunta di nuove tracce registrate il 19 marzo 1995. Il pianista sarebbe scomparso dieci giorni dopo.
Fu nel 2016 che le registrazioni integrali delle 4 sessioni dal giugno 1994 al marzo 1995 vennero ritrovate grazie a Luigi Bozzolan, musicista appassionato e studioso della musica di Luca Flores, Stefano Lugli, il sound engineer che aveva curato quelle registrazioni, e Michelle Bobko, che ne aveva conservate delle copie. È un percorso fatto di ritrovamenti, ascolti, emozioni, ricerche, brani danneggiati e l’impegno per restituirli alla loro versione originale, e lo sforzo di individuare i brani che forse Luca avrebbe voluto includere nel progetto ma che poi non ha inserito nel sopracitato “For Those I Never Knew”.
E’ lo stesso Paolo Flores a dare risposta all’enorme domanda che un avvenimento come questo comporta: è giusto pubblicare quello che è stato scartato da Luca? «Forse – scrive nella presentazione del disco – i brani scelti per “For Those I Never Knew” erano un messaggio che aveva voluto lasciare scritto, una specie di riassunto della sua vita. A vedere la scaletta dell’ultimo CD sembra proprio che fosse questo l’intento. Si trovano riferimenti alla sua infanzia, all’Africa, ai musicisti che stimava e con i quali ha suonato, a quelli che non ha conosciuto, agli amici, alle nubi che hanno oscurato i suoi ultimi anni e spento le sue speranze, alla sua decisione ultima. Ciò che è rimasto fuori sono altri frammenti di questo racconto, che adesso vale la pena di completare».
«Ecco quindi completato “Innocence” – conclude Paolo Flores – dedicato da Luca alla sua infanzia trascorsa in Mozambico. Non c’è Miriam Makeba, non ci sono i percussionisti africani, i violoncelli e tutti i musicisti del gruppo. C’è Luca, il suo pianoforte e la sua voce. Una creazione sofferta, senza dubbio, ma la gravità del contesto non può e non deve oscurare la luminosità e la bellezza di questo animo gentile e la sua musica».
EN
"Innocence”, Luca Flores’ previously unreleased music
His last piano solo recordings emerge after 25 years
On a double CD, out now on Auand Records
Sixteen previously unreleased tracks recorded by Luca Flores between 1994 and 1995 are finally available thanks to a fortuitous find and the help of family members, colleagues and fans of the extraordinary Italian musician who passed away in 1995.
The release of “Innocence” (Auand Piano Series), a new double album including previously unreleased originals and standards, is a true event that contains several sub-stories: a great musician, his music, a huge band that never was. But it’s also the story of the endless passion of those who found this music and endeavoured to make it available in an album. And most of all it’s an opportunity for all those who have loved Luca’s music to listen once again to his piano (and even his voice).
As Paolo Flores (Luca’s brother) writes in the booklet (which retraces every step in this finding), this project was conceived in the second half of 1994 for an album dedicated to his childhood in Mozambique, to be titled “Innocence”. The first tracks had been recorded that summer, with the idea of developing others for a big band, featuring African percussionists, a string and a vocal ensemble, and even Miriam Makeba. Such a production was beyond the available means, so the final decision was to go for a piano solo album (“For Those I Never Knew”, Splasch Records), with the addition of some new tracks recorded on March 19, 1995. The Italian pianist passed away 10 days later.
In 2016, the full recordings of the four sessions (from June 1994 to March 1995) came to light thanks to Luigi Bozzolan, passionate musician and Luca Flores’ music researcher, sound engineer Stefano Lugli, who executed those recordings and found copies forgotten in a near-abandoned recording studio, and Michelle Bobko, who eventually found the original tapes. The story is one of an emotional discovery, followed by careful editing, restoration the original sound, and the effort to identify which tracks Luca Flores might have intended to include in “Innocence” in addition to those selected for the album “For Those I Never Knew”.
Paolo Flores answers the big question lingering on such an event: is it fair to release music that Luca Flores had originally excluded? «Maybe – he writes in the introduction – the tracks selected for “For Those I Never Knew” were a message he wanted to leave, a sort of recap of his life. Looking at the track-list of his last CD, there are references to his childhood, to Africa, to the musicians he loved and played with, to his friends, to the dark clouds that overshadowed his last years and stifled his hopes, and to his final decision. What was left out are other fragments of this story, which is now worth completing.»
«So here it is, “Innocence”, completed – Paolo Flores adds – dedicated by Luca to his childhood in Mozambique. There’s no Miriam Makeba, no African percussionists, cellos and all the other band members, there is Luca, his piano, his voice. A tormented creation, undoubtedly. However, the graveness of the context can not and must not obscure the luminosity and beauty of this gentle soul and his music».
Personnel
Luca Flores pianoRecording Data
Registrato da Stefano Lugli (1994-95)Mastering di Alessandro Galati (2018)
Prodotto da Paolo Flores
Produzione esecutiva di Marco Valente
Progetto Grafico di Cesco Monti
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