adEIdJ – Associazione delle Etichette Indipendenti di Jazz

Press Release

L’ ultradecennale trio storico (Donato | Di Modugno | Campanale) della pianista, compositrice, arrangiatrice e direttore d’orchestra Cettina Donato torna con un nuovo e inedito progetto: to love or not to love interamente dedicato allo scrittore romano Alberto Moravia. Al trio si aggiungono due punte di diamante del jazz italiano: la cantante Michela Lombardi, che del progetto ha composto i testi, e il trombettista Fabrizio Bosso. 

Il progetto consta interamente di composizioni originali di Cettina Donato, siciliana, la prima donna italiana a dirigere orchestre sinfoniche con arrangiamenti jazz e pop interamente da lei arrangiati. La forma amletica del titolo è suggerita dall’incontro con Moravia, con i suoi libri, dove amare è verbo ma anche aggettivo perché amare sono le storie intessute di degrado morale, fallimenti umani, sconfitte interiori. Questo lato ombroso del sentimento, più prossimo alla distruzione di Thanatos che alla pulsione di Eros, si traduce nelle note di una non storia d’amore, o forse una storia di non amore, i cui protagonisti si piacciono ma non si comprendono, si attraggono ma non si sfiorano, incapaci di uscire dal proprio individualismo, di trascendersi e fondere la propria metà in un amore intero.    Vittime di un narcisismo ipermetrope e di un manierismo sociale ipocrita, i non amanti si feriscono, soffrono, ma soffrono a salve, perché difettosi non solo di amore per l’altro ma d’amore proprio. E quando si manca a sé stessi, tutto manca. La parabola della relazione, sospinta da inganni e illusioni, è segnata: si leva come una bolla di sapone, scoppia come una bomba. Si torna quindi al dilemma iniziale, tra l’ostinata necessità di amare e l’amara convenienza dell’astensione. La musica non dà risposte definite, non può, non vuole, cerca equilibrio nel pentagramma della contraddizione: coltiva i semi della speranza, annaffia i fiori tra le macerie.

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È stato ai tavoli di un bar sul lungomare di Bari, verso l’ora del tramonto, che Cettina Donato mi ha parlato per la prima volta delle suggestioni letterarie intorno alle quali avrebbe voluto comporre alcune musiche che cercassero di cogliere i dilemmi, la tenerezza, le incertezze, le illusioni, gli autoinganni e i sogni che da sempre avvolgono i rapporti amorosi. Uno solo tra i cinque testi che ho scritto per le musiche di Cettina contiene i segni distintivi dell’amore vero: negli altri casi, tempi dispari o accenti imprevisti sembrano corroborare la convinzione che la giungla delle emozioni forti o la prigione delle convenzioni spesso abbiano la meglio nel determinare l’arco di vita delle relazioni umane. Ma ogni certezza è pronta a lasciare spazio al dubbio e a nuovi punti di vista, e la speranza continua a riaffacciarsi in un gioco pronto a coinvolgerci ancora e ancora. Per quanto disincantate, Cettina ed io conserviamo un forte senso della meraviglia e la gioiosa convinzione che nel raccogliere storie, nel provare a comprendere e nel cercare a nostra volta di raccontare qualcosa, risieda il bello della vita e la gioia di ogni incontro. 

Michela Lombardi

ENGLISH

To Love Or Not To Love

The Hamlet-like form of the title is inspired by an encounter with

Moravia, through his books, where „amare“ is both a verb and an

adjective—because “amare”, bitter, are the stories woven with moral

decay, human failure, and inner defeat. This shadowed side of emotion, closer to Thanatos’ destruction than Eros’ impulse, translates into the notes of a non-love story—or perhaps a story of love’s absence—where the protagonists are drawn to each other but fail to understand, desire each other but never touch. Trapped in their own individualism, they remain incapable of transcending themselves, of merging their fragmented halves into a whole love. Victims of farsighted narcissism and a hypocritical social mannerism, these non-lovers wou nd each other, they suffer—but it is blank suffering, for they lack not only lovefor the other, but love for themselves. And when one is absent to oneself, everything is absent. The arc of their relationship, propelled by deception and illusion, is preordained: it rises like a soap bubble, only to burst like a bomb. And so, we return to the initial dilemma - between the stubborn necessity to love and the bitter convenience of abstaining. Music does not offer definitive answers - it cannot, it will not. Instead, it seeks balance upon the staff of contradiction: it nurtures the seeds of hope, watering flowers among the ruins. 

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It was at the tables of a bar on the Bari seafront, around sunset,

that Cettina Donato first spoke to me about the literary suggestions

around which she wanted to compose some music that would

try to capture the dilemmas, tenderness, uncertainties, illusions,

self-deceptions and dreams that have always surrounded love

relationships. Only one of the five texts I wrote for Cettina‘s music

contains the distinctive signs of true love: in the other cases, odd

times or unexpected accents seem to corroborate the belief that

the jungle of strong emotions or the prison of conventions often

prevails in determining the life span of human relationships. But

every certainty is ready to give way to doubt and new points of

view, and hope continues to reappear in a game ready to involve

us again and again. However disenchanted, Cettina and I retain a

strong sense of wonder and the joyous conviction that in collecting

stories, in trying to understand, and in trying to tell stories lies the

beauty of life and the joy of every encounter.“

Michela Lombardi 

Track List

1. A Love Affair (FloVers)

Michela Lombardi vocal, Fabrizio Bosso trumpet,

Cettina Donato electric piano, Vito Di Modugno acoustic bass,

Mimmo Campanale drums

2. Enemies To Lovers

Michela Lombardi vocal, Cettina Donato electric piano,

Vito Di Modugno acoustic bass, Mimmo Campanale drums

3. Empathy

Michela Lombardi vocal, Cettina Donato piano,

Vito Di Modugno acoustic bass, Mimmo Campanale drums

4. Love. Isn’t it?

Michela Lombardi vocal, Vito Di Modugno acoustic bass,

Mimmo Campanale drums

5. Non Attendance

Michela Lombardi vocal, Cettina Donato piano,

Vito Di Modugno acoustic bass, Mimmo Campanale drums

6. Love. Isn’t it?

Cettina Donato piano solo  

7. No. It Wasn’t

Cettina Donato piano, Vito Di Modugno acoustic bass,

Mimmo Campanale drums

8. That’s it

Cettina Donato piano, Vito Di Modugno acoustic bass,

Mimmo Campanale drums

9. Danza Dei Suoni

Cettina Donato piano, Vito Di Modugno acoustic bass,

Mimmo Campanale drums

10. A Love Affair (FloVers) Radio edit

Michela Lombardi vocal, Fabrizio Bosso trumpet,

Cettina Donato electric piano, Vito Di Modugno acoustic bass,

Mimmo Campanale drums 

Personnel

Produced by Cettina Donato, Alessandro Guardia & Fabrizio Salvatore for AlfaMusic Label&Publishing. 

Cover art: Frank Denota - frankdenota.com - Instagram: frankdenota

Photos Riccardo Romagnoli

Fabrizio Bosso photo’s Roberto Cifarelli

Graphic project Maurizio Capuano 

Recording Data

Recordings, mix and mastering: AlfaMusic Studio (Rome) 

Sound engineer Alessandro Guardia