Prodotto da Dodicilune, nella collana Confini, distribuito in Italia e all’estero da IRD e nei migliori store on line da Believe Digital, martedì 22 settembre esce "Sirene a Cadaqués" di Vincenzo Caruso. Il progetto discografico nasce dall'incontro tra la musica del pianista e compositore campano e la poesia di Pina Varriale convergenti nell'interpretazione vocale di Annalisa Madonna.
«La linea artistica del disco, partendo dalla scelta di usare esclusivamente voce e pianoforte, è quella di un linguaggio essenziale ma ricercato e la brevità dei brani asseconda la volontà di non dire più di quello che sia necessario», sottolinea Caruso. «Pur essendo un musicista di formazione classica sono sempre stato affascinato dalle potenzialità della forma canzone alla quale mi avvicino perseguendo l’ossimoro di una song “popolare-colta”, una sorta di lied moderno basato sulla “canzone d’autore”. Il disco prende vita da due raccolte di poesie della scrittrice Pina Varriale intitolate rispettivamente “Sirene” e “Olé”, raggruppate nel titolo del disco Sirene a Cadaqués», racconta. «La raccolta “Olé” (esclamazione di Salvador Dalì alla notizia della morte di F. Garcia Lorca per via di uno squadrone franchista) è in pratica la sintesi poetica del saggio biografico: "Dalì, Alchimie di un genio", scritto a quattro mani con Serena Montesarchio e Cadaqués è il paese catalano dov'è nato Dalì nonché teatro di momenti spensierati vissuti insieme al poeta Federico Garcia Lorca, suo grande amico e compagno di studi alla “Residencia de estudiantes”. Di tale amicizia si è discusso tanto», prosegue il pianista, «molti biografi parlano di essa più come una storia di amore impossibile, e lo stesso saggio della Varriale approfondisce bene gli aspetti psicologici di questa relazione, tuttavia, l’intenzione del disco è quella di superare la natura sensazionalistica della vicenda trovandola più che altro perfetta per esprimere il concetto di "impossibilità in amore" e di “sofferenza per amore” sublimato nel corso dei secoli nell'arte dei più grandi artisti», continua. «La seconda parte, “Sirene”, invece, cedendo al fascino che il mito delle sirene fin dall’antichità ha esercitato sugli uomini, affronta un tema che, da Omero a Kafka, grazie agli spiccati contenuti metaforici si presta a svariate interpretazioni psicologiche, dall’illusione alla disillusione nell’amore e nell’arte. Nel nostro caso i testi puntano i fari sull’equivoco “Donna-Sirena”, due ruoli che si confondono e si mescolano».
Diplomato con il massimo dei voti e la lode in Pianoforte e in Direzione e Composizione Corale, Vincenzo Caruso vanta una lunga collaborazione con il Teatro San Carlo di Napoli per il quale attualmente ricopre il ruolo di Maestro collaboratore al Coro interagendo con Direttori di Orchestra di fama internazionale. Parallelamente alla sua carriera di stampo "accademico" coltiva la sua passione per la forma canzone, cercando sempre un linguaggio musicale libero dalle mode.
La scrittrice Pina Varriale ha pubblicato numerosi romanzi per diverse case editrici tra cui Piemme, Mondadori, Einaudi, Giunti. Con “Ragazzi di camorra” ha vinto moltissimi premi, tra cui il Bancarellino 2008, il Premio Paolo Ungari Unicef 2007, il Premio Cento 2008 e il Premio Unesco 2008 ex-aequo con ‘Gomorra’ di Roberto Saviano. Nel 2018 ha pubblicato il saggio “Salvador Dalì, Dalì alchimie di un genio” edito da Ciesse.
Annalisa Madonna fin da bambina studia pianoforte e canto. Firma il primo contratto discografico a 19 anni per la C.N.I Music come vocalist della band Vox Populi. Nel 2003 il singolo "Bailando Bailando" è in vetta alle classifiche italiane rientrando nella compilation del FestivalBar Blu e come spot tv ufficiale della patatine Pringles. E ancora nel 2003 duetta al Teatro Augusteo con l'artista israeliana Noa. Nel 2009 diventa vocalist trasformista della band Katangoo per l'album “Ida y vuelta”. Nel 2013 debutta a Broadway al teatro New York city center con lo spettacolo T'Ammore di cui è coautrice di testi e musiche. Nel 2015 forma i “Gatos do mar”, in duo con Gianluca Rovinello e pubblica l’album "La Zattera" per arpa e voce. Nel 2017 forma le “Sesèmamà”, quartetto al femminile e pubblicano il loro primo album omonimo nel Marzo 2018.
L’etichetta Dodicilune è attiva dal 1996 e dispone di un catalogo di oltre 250 produzioni di artisti italiani e stranieri. Distribuiti nei negozi in Italia e all'estero da IRD, i dischi Dodicilune possono essere acquistati anche online, ascoltati e scaricati sulle maggiori piattaforme del mondo grazie a Believe Digital.
I Cadaqués
1 - Olè entrée
2 - Incontro
3 - L'alba del domani
4 - Ode
5 - Partenze
6 - Piccole morti
7 - Randagio
8 - Ciò che non può essere
II Sirene
9 - Sirenentrée
10 - Miraggi
11 - Fili di ragno
12 - Attesa
13 - Bugie
14 - Frutto proibito
15 - Spira di vetro
16- L'ultima Sirena
17 - Parthenope
18 - Sirenepilogue
Compositions by Vincenzo Caruso
Lyrics by Pina Varriale
Annalisa Madonna - voce
Vincenzo Caruso - pianoforte, celesta (9, 18)
Leda Conti - voce recitante (9, 18)
• PRODUCTION DATA (TIMING-ANNO-NR CAT-BARCODE)
Confini CFN651 Timing 36:58
2020 Confini Dischi, a Dodicilune Label
(p) + (c) Dodicilune Records, all rights reserved
8033309696515
• RECORDING DATA
Produced by Vincenzo Caruso and Dodicilune, Italy • Label manager Maurizio Bizzochetti (www.dodicilune.it) • Recorded 7, 9 March 2019, mixed and mastered 4, 5 September 2019 at P.M.C. Music School & Recording Studio, Sant’Anastasia (Na), Italy • Sound engineer Antonio Pellegrino • Painting by Pina Testa • Contact: vincaruso5@gmail.com
• EXTRA NOTES
Il quadro "Sirene a Cadaqués" è stato realizzato da Pina Testa“Grazie a Pina Varriale per avermi affidato le sue poesie e Annalisa Madonna per avere accolto e dato voce alle nostre Sirene; a Beniamino Cuomo che, dopo essersi dedicato per anni al ritrovamento di musiche rare e inedite di grande pregio storico e artistico, ha voluto sostenere la produzione di questo CD destinato alla rarità e riscoperta futura; a Leda Conti per la disponibilità e l’amicizia; a mia moglie Silvana e a mio figlio Giovanni Francesco. ”
Vincenzo Caruso
“Grazie a Vincenzo Caruso per avermi portato con sè in questo viaggio poetico; alla mia famiglia che è il mio più grande sostegno; al fuoco dell'arte che mi tiene viva.” Annalisa Madonna