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Artist: Quilibrì     Album: Note dei tempi     Label: Auand     Code: AU9071

Note dei tempi

  • Note dei tempi

  • Quilibrì

  • 28 June 2017

  • AU9071

  • 8031697907121

  • Jazzos, Auand

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  • Created on : 28 June 2017

  • Total songs : 11

  • Total comments : 0

  • From: Auand

Press Release

Ricerca timbrica, poliritmia e contemporaneo
nelle “Note dei tempi” del progetto Quilibrì

Alla testa di un nuovo trio, il sassofonista Andrea Ayassot
ritorna in casa Auand con Enrico Degani (chitarra) e Claudio Riaudo (percussioni)


Potrebbe sembrare banale parlare di libertà nel disco di un trio di improvvisatori. Ma la libertà delle “Note dei tempi”, in uscita a Settembre per Auand Records, viene conquistata battuta dopo battuta: ogni composizione è saldamente ancorata a strutture ritmiche complesse e audaci che i musicisti trovano sempre un nuovo modo di sciogliere, restituendole all’essenza della loro musicalità. Se poi tutto ha la forma di un dialogo a tre che tocca tradizioni sonore lontane nel tempo e si diverte a plasmare i timbri, allora i significati di libertà finiscono per moltiplicarsi.

Dietro il suo nome fresco e duttile, il progetto Quilibrì mette insieme il sassofono soprano di Andrea Ayace Ayassot (firma di quasi tutti i brani), la chitarra di Enrico Degani e le percussioni di Claudio Riaudo. «Le composizioni – spiega Ayassot – sono sempre pensate come spazi all’interno di cui potersi muovere: sono strutture che indicano possibilità di ordine (ritmico e melodico), semplici ma poco abituali: in alternativa alle progressioni armoniche, le note seguono raga hindustani o combinazioni di intervalli. Ogni intervallo melodico, alla frequenza più bassa delle pulsazioni, appare nella sua poliritmia. Aiutano a individuare dei luoghi inauditi di consonanza».

È in questi luoghi inauditi di consonanza che i tre si ritrovano insieme a intessere un discorso imprevedibile ed effervescente, come in ‘Molla’ o in ‘Stilla d’Aponia’, o a costruire con pazienza una riflessione più stratificata, come in ‘Limpido Mistero’. Se nell’apertura del disco fa capolino anche un tributo squisitamente personale a Franco D’Andrea, le altre dieci tracce che lo completano sono una finestra spalancata sulla brillante inventiva di Ayassot, esploratore della forza comunicativa del soprano soprattutto quando lo strumento è al servizio dell’ensemble; sulla freschezza timbrica delle percussioni di Riaudo, capace di avvolgere figure ritmiche tortuose in una invitante confezione sonora; e sulle felicissime intuizioni di Degani, che allargano a dismisura il panorama di strade possibili per il trio.


EN

Research on timber, polyrhythm and contemporary
on Quilibrì’s “Note dei tempi”

Leading a new trio, saxophonist Andrea Ayace Ayassot is back to Auand Records
with Enrico Degani (guitar) and Claudio Riaudo (percussion)


It could seem predictable to mention freedom in the work of three improvisers. But the freedom in “Note dei tempi”, out on September 15th for Auand Records, is conquered bar after bar: every composition is firmly fastened to complex, daring rhythmic structures for the musicians to unravel again and again, bringing the core of their musicality back. Furthermore, this happens over a dialogue between three people, playing with distant music traditions and timbers – thus adding up to the many meanings of freedom.  

Behind its fresh, flexible name, Quilibrì connects Andrea Ayace Ayassot’s soprano saxophone, Enrico Degani on acoustic guitar and Claudio Riaudo on percussion. «The compositions – Ayassot says – are always conceived as areas to move in: they suggest a possible rhythmic or melodic order, and are simple though unusual: instead of the harmonic progressions, the notes follow Hindustani ragas or interval combinations. Every melodic interval appears in its polyrhythmic value. They help identify consonance areas that are unheard of».

In these consonance areas that are unheard of, the trio gathers to either plot a sparkling unpredictable conversation (‘Molla’, ‘Stilla d’Aponia’) or patiently build a layered reflection (‘Limpido Mistero’). While the opening track is a very personal tribute to Italian jazz master Franco D’Andrea, the other Ayassot-penned ten tracks are a window open on Ayassot’s bright creativity as an explorer of the strong communication power of a soprano saxophone, especially when at the service of his fellow musicians; on the fresh timbers of Riaudo’s percussion, wrapping up knotty rhythms in an inviting sound packaging; and on Degani’s fitting intuitions, massively expanding the trio’s array of possible routes.

Track List

1 Dancing colors        3:02
2 Ballombroso              4:11
3 Granché                    4:35
4 Indi                            4:05
5 Molla                       2:08
6 Limpido mistero      4:37
7 Stilla d'aponia       1:42
8 Mandalino           3:12
9 Embé                 3:17
10 Qui in aria        7:40
11 Caffo               4:28

Personnel

Andrea Ayace Ayassot soprano saxophone
Enrico Degani guitar
Claudio Riaudo
percussion

Recording Data

Compositions by Andrea Ayassot, except "Dancing Colors" by Franco D'Andrea

RECORDED AT Play! on 21/02/2017 and 22/02/2017 BY Alberto Macerata
MIXED AT Play! on 22/02/2017 BY Alberto Macerata
MASTERED AT Play! on 3/03/2017 BY Alberto Macerata

PRODUCED BY: Quilibrì
EXECUTIVE PRODUCER: Marco Valente
COVER PHOTO BY: Luca Storero
INNER PHOTOS BY:  Luca Storero

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