“Graduation” è il nuovo album di Emanuele Maniscalco
con il trio italo-danese Il sogno
Pubblicato da Auand Records e co-prodotto da Gotta Let It Out è frutto
di una commissione del Teatro Grande di Brescia
Dopo una pausa di tre anni Emanuele Maniscalco (piano Wurlitzer, synth OB-6), il contrabbassista polacco, ma di stanza a Copenhagen, Tomo Jacobson e il batterista danese Oliver Laumann, ovvero il trio Il sogno, si ritrovano per dare vita a un album molto speciale.
Come spiega lo stesso Maniscalco «Se da una parte, per certi versi, “Graduation” si propone di essere la “semplice” testimonianza di un incontro atteso per anni, dall’altra è anche un concept album che rappresenta, come suggerisce il titolo stesso, il coronamento di un lungo percorso al termine del quale mi sono sentito pienamente pronto ad abbandonare ogni intento di imprimere una coerenza forzata al mio lavoro, per lasciare invece che le diverse anime e riferimenti che popolano la mia musica fossero liberi di emergere».
L’album, di notevole ricchezza, quasi 80 minuti di musica, uscirà in CD, doppio LP e su BandCamp venerdì 7 maggio. Una versione più breve pensata per lo streaming, sotto forma di 10 singoli, sarà disponibile da venerdì 9 aprile, per proseguire poi fino al 13 agosto.
“Graduation”, che nasce grazie a una commissione della Fondazione del Teatro Grande di Brescia, che lo ha interamente finanziato e ne ha ospitato la realizzazione, è pubblicato da Auand Records e co-prodotto da Gotta Let It Out.
Pur nell’estrema varietà di atmosfere, oniriche (né poteva essere diversamente dato Il programmatico nome del trio) ma anche ritmicamente pulsanti, l’intera opera è caratterizzata da una originale identità sonora in cui prevale una dimensione più pop ed elettronica rispetto ai precedenti lavori, esclusivamente acustici, del trio. La scelta di mantenere acustica la sezione contrabbasso-batteria ma di utilizzare un vecchio Wurlitzer con effetti e un polysynth analogico al posto del piano a coda ha consentito di mettere mondi apparentemente molto diversi in una relazione profonda e omogenea.
Vi si trovano improvvisazioni libere di varia durata, alcuni brani scritti per l’occasione (“Pick A Card, Any Card” e “Strings”), composizioni di Jacobson e Laumann e alcune delle cover più amate e ascoltate negli ultimi anni da Maniscalco: “Um gosto de sol” di Milton Nascimento, “Turiya And Ramakrishna” di Alice Coltrane e, infine, un tema musicale di Fiorenzo Carpi che affonda nei suoi ricordi d’infanzia.
«“Theme for Sweet Pea” – come confida – è tratto dal delicatissimo, visionario film di Peter Del Monte “Piso Pisello” del 1981, un film che vidi per la prima volta da bambino e la cui splendida colonna sonora firmata da Fiorenzo Carpi mi è rimasta impressa per tutti questi anni, anche perché ogni tanto mio padre la suona ancora oggi. Nel rivederlo, pochi anni fa, ho pensato immediatamente che questo trio sarebbe stato perfetto per riprenderne un tema».
ENG
Emanuele Maniscalco’s new album “Graduation” out now
Featuring his Italian-Danish band Il sogno
Released by Auand Records label and co-produced by Gotta Let It Out,
the album was commissioned by Teatro Grande in Brescia, Italy
After a three-year hiatus, Italian pianist Emanuele Maniscalco (Wurlitzer piano, OB-6 synth) joins forces with Polish (and Copenhagen-based) double bass player Tomo Jacobson and Danish drummer Oliver Laumann, AKA Il sogno (“The dream”) for a very special project commissioned (and entirely funded) by Fondazione del Teatro Grande di Brescia, published by Auand Records and co-produced by Gotta Let It Out.
«In some ways – Maniscalco explains –, “Graduation” wants to be just the proof of a long-awaited encounter; in other ways, it’s a concept album that embodies the successful completion of the path I followed, and at the end of which I finally felt ready to get rid of the need to add unnatural consistency to my work. Instead, I could finally unleash the different spirits and references that populate my music.»
With almost 80 minutes of music, “Graduation” will be released as CD, double LP and on Bandcamp on Friday, May 7th. A shorter streaming-only version, made up of 10 singles, is being released starting Friday, April 9th on a bi-weekly basis until mid-August.
Encompassing a wide range of moods, from dreamlike ones (quite fittingly, given the band name) to more throbbing tracks, an original sound identity pervades the entire work – compared to previous and mostly acoustic albums, this new one leans more towards pop and electronics. Keeping the rhythm section acoustic and adding both an old Wurlitzer and an analog poly synth (instead of an actual piano) allowed Maniscalco to create a deep connection between distant worlds.
The tracklist includes free improvisations, originals (“Pick A Card, Any Card” and “Strings”), tunes penned by Jacobson and Laumann, and also cover versions of songs that Maniscalco kept listening over the last few years: Milton Nascimento’s “Um gosto de sol”, Alice Coltrane’s “Turiya And Ramakrishna”, and a theme by Fiorenzo Carpi that is firmly anchored in Maniscalco’s childhood memories.
«“Theme for Sweet Pea” – the composer reveals – is inspired by Peter Del Monte’s 1981 visionary movie “Piso Pisello”, which I watched for the first time when I was a kid. Fiorenzo Carpi’s amazing soundtrack is still fixed in my memory because my father still plays it from time to time. When I rewatched it a few years ago, I immediately realized this trio would perfectly handle one of its themes».