POLLOCK PROJECT: QUIXOTE
Friday, 22 November 2024
POLLOCK PROJECT
Quixote: jazz visuale e arte contemporanea nel segno visionario di Duchamp e Don Chisciotte
1° marzo, ore 21.00
Roma, Teatro Studio – Auditorium Parco della Musica
Marco Testoni caisa drums, pianoforte, percussioni
Nicola Alesini sax soprano, live electronics
Max Di Loreto batteria, percussioni
Con la partecipazione di:
Cecilia Silveri violino
Simona Colonna violoncello e voce
Il 1° marzo prossimo POLLOCK PROJECT torna al Teatro Studio dell’Auditorium Parco della Musica di Roma per presentare Quixote, il nuovo album e progetto musicale di questo particolarissimo trio che ha fatto dell’elemento visionario e lirico e dell’interazione con le altre arti la sua principale cifrastilistica. Tanto da coniare il termine emblematico di art-jazz che sinteticamente descrive una “musica visuale” dagli intensi colori e richiami surrealisti, dove il live act si intreccia con le arti visive. Dalla sua un sound intrigante e suggestivo nato dal connubio tra l’affascinante sonorità dei caisa drum di Marco Testoni – metallofoni di nuova generazione - e la magia del sax di Nicola Alesini. A completare il gruppo Massimiliano Di Loreto, versatile strumentista che con il suo multiset percussionistico offre un’ampia gamma timbrica alla performance del gruppo. Ospiti della serata la violinista Cecilia Silveri e l’originalissima violoncellista e cantante Simona Colonna, ideale compagna di viaggio dei Pollock Project che insieme al trio proporrà un proprio brano dedicato a Dulcinea del Toboso, figura di donna immaginaria e poeticadella fantasia di Don Chisciotte.
Non allineati, accomunati dal medesimo bisogno di libertà creativa, Testoni e Alesini dipingono una musica fortemente visuale sulle trame suggestive di video-loop ogni volta ispirati a tematiche ed arti differenti, fra il mashup e la videoarte, su cui fanno scivolare temi e improvvisazioni in un un vero e proprio dripping musicale ideale. Se quindi con il loro primo lavoro avevano incontrato l’action painting di Jackson Pollock (da qui il loro nome), Marcel Duchamp ed i grandi artisti del ‘900, in Quixote indossano l’armatura di Don Chisciotte e di altri visionari delle grandi battaglie sociali e parlano dei diritti delle donne in India raccontando delle Gulabi Gang; di lotta contro la violenza sulle donne con BlackOut (tema originale della colonna sonora dell’omonimo film scritta dallo stesso Testoni). Del valore sociale della musica con il racconto dei brasiliani Pe No Chao, in cui il video è stato realizzato grazie alla collaborazione con Mani Tese (la celebre organizzazione italiana che dal 1964 realizza programmi di sviluppo integrati in 17 Paesi dell’Asia, Africa e America Latina) utilizzando le immagini del progetto Dalla strada alla scuola rivolto ai ragazzi di strada di Recife. Ma parlano anche dell’arte contemporanea con L’Isola. Senza perdere di vista ironia e romanticismo, ingredienti fondamentali della loro musica, da qui il racconto del viaggio nella “cosmostrada” di Cortazar con Julio et Carol. Non potevano mancare due standard jazz, riletti e rivisitati ancora una volta sotto una lente visionaria: da After the Rain, grande omaggio a musica e spiritualità di John Coltrane, allo stravagante jazz cosmico di Sun Ra con Angels and Demons at Play. Ma anche il riferimento alla tradizione musicale sarda con Su Ballittu, una rivisitazione della più arcaica tra le culture mediterranee.
Infine anche in questo cd si rinnova la collaborazione con la pittrice Antonia Carmi che firma l’acquerello della copertina dell’album.
Marco Testoni (Caisa Drums, Percussioni, Live Electronics) è una particolarissima figura di percussionista e compositore la cui scrittura musicale si esprime tra area colta e popolare. Il suo ultimo cd solista Impatiens ha visto la collaborazione di Billy Cobham, il padre del drumming moderno. Con il suono suggestivo del suo set di Caisa Drum - metallofoni di nuova generazione della stessa famiglia dei più noti Steel Drums caraibici – Marco Testoni restituisce alle percussioni la capacità di esprimere compiutamente quel “lirismo del ritmo” che è il manifesto artistico del suo stile musicale.
Nicola Alesini (Sax Soprano, Clarinetto Popolare, Live Electronics) è uno dei sassofonisti più originali nel panorama della musica italiana la cui discografia conta collaborazioni con artisti internazionali quali David Sylvian e Roger Eno. Il suo inconfondibile fraseggio, a cavallo fra tradizione mediterranea, jazz ed improvvisazione di stampo nord-europeo, si esprime in tessiture melodiche che si intrecciano con le linee armoniche del live electronics.
Massimiliano Di Loreto (Batteria & Percussioni), versatile musicista con una grande conoscenza dei più disparati strumenti etecniche percussionistiche che con il suo multiset offre un’ampia gamma di timbri e colori alla performance del trio.