Artist: CURRAN - SCHIAFFINI - C. NETO - ARMAROLI Album: FROM THE ALVIN CURRAN FAKEBOOK - The Biella Sessions Label: Dodicilune Code: ED386
-
FROM THE ALVIN CURRAN FAKEBOOK - The Biella Sessions
-
CURRAN - SCHIAFFINI - C. NETO - ARMAROLI
-
27 November 2017
-
ED386
-
8033309693866
No covers downloadable for Guests
No tracks downloadable for Guests
-
Total views : 5489
-
Today views : 3
-
Created on : 02 October 2017
-
Total songs : 13
-
Total comments : 0
-
From: Dodicilune
-
Report abuse : Click here
-
Bookmark : Click here
Press Release
“From The Alvin Curran Fakebook - The Biella Sessions” è il titolo del doppio cd, prodotto dall’etichetta Dodicilune, del quartetto formato dal compositore Alvin Curran (piano, shofar, computer), dal trombonista Giancarlo Schiaffini, dal sassofonista Alipio Carvalho Neto e dal percussionista e vibrafonista Sergio Armaroli affiancati, in alcuni brani, dal contrabbassista Marcello Testa e dal batterista Nicola Stranieri. Lunedì 27 novembre alle 21 (nel giorno dell’uscita ufficiale in Italia e all’estero distribuito da Ird e nei migliori store digitali) il progetto sarà presentato in concerto al Teatro Out Off di Milano, da quarant’anni al centro della scena sperimentale e di ricerca all’interno dell’innovazione dei linguaggi di espressione artistica.
Il Fakebook rappresenta Alvin Curran nel suo modo peculiare di approcciare la musica; quello che il compositore conosce e può prevedere è la forma, non il contenuto. Nella musica di Curran coesistono la scrittura convenzionale, l’improvvisazione, la creazione estemporanea, e la sua principale caratteristica non è armonica, melodica o ritmica, bensì timbrica; è un personalissimo paesaggio sonoro di suoni strumentali e ambientali catturati in quasi sessanta anni di caccia musicale. Democratico, irriverente e tradizionalmente sperimentale, Alvin Curran compone musica per qualsiasi occasione, con qualsiasi fenomeno sonoro – un volatile mix di lirismo e caos, struttura e indeterminazione. Come autore, ha dedicato la sua attività alla valorizzazione e alla dignità professionale del comporre musica non-commerciale come parte di una personale ricerca di future forme sociali, politiche e spirituali. Il processo compositivo di Curran abbraccia tutte le contraddizioni musicali (composta/improvvisata, tonale/atonale, massimale/minimale…) in una serena dialettica tesa all’incontro. Nei suoi più di 200 lavori troviamo registrati e campionati suoni naturali, pianoforti, sintetizzatori, computers, violini, percussioni, shofar, navi musicali, fisarmoniche e cori. Nell’intima forma delle sue più conosciute solo performance, musica da camera, radio works sperimentali o lavori su larga scala site specific (fino alle installazioni sonore), tutto forgia un linguaggio decisamente personale quale sintesi mediata dalla ricerca e dalla combinazione. L’esperienza musicale di Alvin Curran da un lato ha saputo integrare il mezzo elettroacustico (inteso sia come medium che come utensile) nella prassi compositiva, dall’altro ha elaborato un singolare rapporto con il suono esistente così di incorporarlo nel senso complessivo delle sue operazioni come costituente poetico irrinunciabile.
Compositore, trombonista e tubista, Giancarlo Schiaffini è nato a Roma nel 1942. Laureato in fisica, studia musica da autodidatta e partecipa alle prime esperienze di free jazz in Italia negli anni ’60. In quel periodo comincia la sua attività di compositore ed esecutore nel campo della musica contemporanea e del jazz. Ha studiato a Darmstadt con Stockhausen, Ligeti e Globokar e ha fondato il gruppo strumentale da camera Nuove Forme Sonore. Fa parte della Italian Instabile Orchestra. Ha tenuto corsi e seminari in Italia e all’estero e insegnato presso i conservatori “G. Rossini” di Pesaro, “A. Casella” dell’Aquila e nei corsi estivi di Siena Jazz (strumento, improvvisazione, composizione). Ha collaborato con John Cage, Karole Armitage, Luigi Nono e Giacinto Scelsi. Ha partecipato, come compositore ed esecutore, a stagioni concertistiche e festival tra i più importanti del mondo. Sono state a lui dedicate composizioni da numerosi autori come Scelsi, Nono, Alandia, Amman, Castagnoli, Dashow, Guaccero, Laneri, Mencherini, Renosto, Ricci, Villa-Rojo. Ha inciso dischi per BMG, Curci, Cramps, Edipan, Horo, Hat Records, Pentaflowers, Pentaphon, Red Records, Ricordi, Vedette. Gli è stata dedicata una voce dalla Biographical Encyclopedia of Jazz (Oxford University Press) e dall’Enciclopedia della Musica (Utet/Garzanti).
Alípio Carvalho Neto è un sassofonista brasiliano, compositore, poeta, docente e ricercatore in studi musicali interdisciplinari. Residente Rapolano Terme (Siena), il suo lavoro copre un ampio spettro di idiomi musicali. Ha conseguito il dottorato di ricerca in “Storia, Scienze e Tecniche della Musica”con il massimo dei voti presso l’Università di Roma 2 “Tor Vergata”. Ha realizzato numerosi album, nel ruolo di leader di varie formazioni o come sideman, elogiati dalla critica e dal pubblico internazionale. Raccolte delle sue poesie sono pubblicate dalle edizioni Jean-Fabien G. Phinera (Parigi) e da riviste e giornali letterari.
La poetica di Sergio Armaroli abbraccia molteplici ambiti espressivi alla costante ricerca di un’unità dell'esperienza. Si dichiara pittore, percussionista concreto, poeta frammentario e artista sonoro oltre a fondare il proprio operare all'interno del "linguaggio del jazz" e dell'improvvisazione come "estensione del concetto di arte". Concentrato su una scrittura diffusa, consapevole di essere produttore "di-segni", dove l'invenzione verbale è "gesto poetico", nella vita è costretto ad uno sforzo pedagogico costante (www.sergioarmaroli.com). Svolge un’intensa attività artistica caratterizzata da un eclettismo stilistico accentuato con una tendenza alla dispersione linguistica come alla rinuncia e ad una forte predilizione per il "silenzio". Si è esibito in qualità di "attore musicale" e percussionista concreto in prestigiosi teatri e sale da concerto internazionali esponendo come artista in ambito off e sperimentale. Ha al proprio attivo numerose pubblicazioni in campo teorico musicale e poetico.
Track List
Disc 11) Under The Fig Tree
2) Max'd Out
3) Sequence 1
4) Sequence 2
5) Sequence 3
6) Sequence 4
7) Sequence 5
8) Why Is This Night Different From All Other Nights
9) A Room In Rome
1) The Answer Is...
2) Don't Throw That Book At Me
3) Field It
4) Soft Shoes
All compositions by Alvin Curran except “The Answer Is...” by Curran, Schiaffini, Carvalho Neto, Armaroli [Tape: “Voci per Gigi” (1994) by Giancarlo Schiaffini; “Beyond Max'd Out” computer tape by Francesca Gemmo]
Personnel
Alvin Curran - piano, shofar, computerGiancarlo Schiaffini - trombone
Alipio Carvalho Neto - saxophones, brazilian whistles, percussions
Sergio Armaroli - vibraphone, talking drum, tam tam, percussions
Marcello Testa - double bass (2, 3 cd1, 4 cd2)
Nicola Stranieri - drums (2, 3 cd1, 4 cd2)
Recording Data
Produced by Sergio Armaroli and Gabriele Rampino per Dodicilune Label manager Maurizio Bizzochetti (www.dodicilune.it) Recorded 14, 15 December 2016 by Piergiorgio Miotto at Il Pollaio, Ronco Biellese (BI), Italy Mixed and mastered 28, 29 January 2017 by Luca Spagnoletti at Spagnoletti Studio, Rome, Italy Cover painting by Sergio Armaroli Photos by Antonella Trevisan (www.antonellatrevisan.it)
Contact www.giancarloschiaffini.com - www.sergioarmaroli.com - www.alvincurran.com -www.alipiocneto.com
Total time 51:37 + 43:28 STEREO DDD
p 2017 DODICILUNE (Italy)
c 2017 DODICILUNE (Italy)
www.dodicilune.it
CD DODICILUNE DISCHI Ed386
More Albums From Dodicilune
-
START FROM SCRATCH
1124 Views
-
THE BLACK SHOES
1607 Views
-
TALK AND FLY
8473 Views
-
IO CHE AMO SOLO TE. LE VOCI DI GENOVA
1820 Views
-
TANGO PER IDA
1513 Views
-
BLACK SHOP
6584 Views
-
TWELVE COLOURS AND SYNESTHETIC CELLS
9730 Views
-
DOUX DÉSIRS
8414 Views