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Artist: LISA MANOSPERTI     Album: Uncaged Bird     Label: Dodicilune     Code: ED572-1

Uncaged Bird

  • Uncaged Bird

  • LISA MANOSPERTI

  • 21 January 2025

  • ED572-1

  • 8059772565721

  • Dodicilune

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  • Created on : 16 December 2024

  • Total songs : 11

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  • From: Dodicilune

Press Release

• PRESSRELEASE
Prodotto da Dodicilune, distribuito in Italia e all’estero da IRD e nei principali store online da BELIEVE DIGITAL, martedì 21 gennaio 2025 esce “Uncaged Bird“, nuovo CD della vocalist pugliese Lisa Manosperti, un sentito omaggio discografico alla cantante, compositrice e attrice statunitense
Abbey Lincoln (1930 - 2010) nota anche per essere stata portavoce dei diritti civili durante gli anni ’60. Insieme alla voce della Manosperti Roberto Ottaviano ai sassofoni, Umberto Petrin al pianoforte, Silvia Bolognesi al contrabbasso e Cristiano Calcagnile alla batteria. 

Quando ho ascoltato per la prima volta il trittico ”Prayer, Protest, Peace” interpretato da Abbey Lincoln nella suite di Max Roach "We Insist! Freedom Now Suite" ho pianto. In quelle grida, quei sospiri, quella rabbia, c'e molto più di una voce o di una interprete. C'e' l'appartenenza,  la rabbia e anche la rassegnazione di un popolo da secoli costretto ad essere sottomesso. Una voce, quella di Abbey, fuori dal coro, senza orpelli o abbellimenti, asciutta e fiera della sua diversità. Un esempio per me e per chi si avvicina al mistero del canto. Questo disco vuol essere un piccolo, dovuto omaggio a questa immensa vocalist, compositrice e songwriter a mio parere un po' sottostimata e che senza dubbio merita di essere annoverata tra  le grandi cantanti del jazz!Lisa Manosperti

LINER NOTES a cura di Luigi Onori
Sulla musica e sull’arte canoro-compositiva di Abbey Lincoln (1930-2010) esistono solo due album. Se ne aggiunge ora un terzo, pensato e realizzato dalla vocalist Lisa Manosperti. Quest’omaggio alla vocalist afroamericana nasce dal profondo, dall’esigenza di “dar voce” allo spirito libertario e creativo di una donna che ha sofferto e lottato nella propria vita, affermandosi infine con un songbook innovativo e ricchissimo (80 brani), basato su esperienze reali e concrete, sulla vita personale e collettiva narrate attraverso uno straordinario e catartico storytelling e uno stile vocale che scolpisce ogni singola parola. Così Lisa Manosperti ha deciso di non “rifare” la Lincoln ma di rileggerla e interpretarla con nuovi arrangiamenti  in una felice e personale scelta antologica che va dal 1959 al ‘98, privilegiando il maturo decennio dei ’90 della produzione francese Polygram/Verve sotto l’egida di Jean-Philippe Allard (scomparso anzitempo nel ‘24). Nella varietà di strutture e tematiche, complice l’eccezionale quartetto, la vocalist mantiene il mood originale nel filosofico “Should’ve Been” e nell’innodica “First Song”. Altri brani vengono mutati  nell’organico e nell’impatto come il drammatico “The World Is Falling Down” e il narrativo “Bird Alone” (in trio) e l’informale “Let Up” in duo con Petrin; per “You Gotta Pay the Band”, ancora in trio, c’è un’autentica risignificazione con il pezzo che si fa brevissimo e fulminante, quasi cabarettistico. “Straight Ahead” perde la livida drammaticità diventando un’anomala ballad; “The Music Is the Magic” e “And It Supposed To Be Love” vengono jazzificate con efficacia. Su due brani-capisaldo della Lincoln (“Throw It Away” e “Caged Bird”) si privilegiano un tempo veloce e una dimensione coltraniana, esaltata da Ottaviano e dal quartetto. Ma è la voce di Lisa Manosperti che convince, perché ha metabolizzato la lezione della Lincoln ma non la imita, trovando accenti, intervalli, suoni personali sulla lunghezza d’onda di Abbey, con una sofferta sincerità.
Luigi Onori (autore di “Abbey Lincoln. Una voce ribelle tra jazz e lotta politica”, L’asino d’oro edizioni, 2023)

 

ENGLISH

• PRESSRELEASE
Produced by Dodicilune, distributed in Italy and abroad by IRD and in the main online stores by BELIEVE DIGITAL, Tuesday 21 January 2025 sees the release of ‘Uncaged Bird’, the new CD by Apulian vocalist Lisa Manosperti, a heartfelt recording tribute to the American singer, composer and actress Abbey Lincoln (1930 - 2010), also known for being a spokesperson for civil rights during the 1960s. Together with Manosperti's voice Roberto Ottaviano on saxophones, Umberto Petrin on piano, Silvia Bolognesi on double bass and Cristiano Calcagnile on drums. 

When I first heard the triptych ‘Prayer, Protest, Peace’ performed by Abbey Lincoln in Max Roach's ‘We Insist! Freedom Now Suite’ I cried. In those cries, those sighs, that anger, there is so much more than a voice or a performer. There is the belonging, the anger and also the resignation of a people who have been forced into submission for centuries. A voice, Abbey's, out of the chorus, without frills or embellishments, dry and proud of its diversity. An example for me and for those who approach the mystery of singing. This disc is intended as a small, due homage to this immense vocalist, composer and songwriter who, in my opinion, is somewhat underestimated and who undoubtedly deserves to be counted among the great singers of jazz!
Lisa Manosperti

LINER NOTES edited by Luigi Onori
Only two albums exist on the music and songwriting of Abbey Lincoln (1930-2010). Now a third has been added, conceived and realised by vocalist Lisa Manosperti. This homage to the Afro-American vocalist was born from the depths, from the need to ‘give voice’ to the libertarian and creative spirit of a woman who suffered and struggled in her own life, finally asserting herself with an innovative and extremely rich songbook (80 tracks), based on real and concrete experiences, on personal and collective life narrated through an extraordinary and cathartic storytelling and a vocal style that sculpts every single word. Thus Lisa Manosperti decided not to ‘remake’ Lincoln but to reread and interpret it with new arrangements in a happy and personal anthological choice that goes from 1959 to ‘98, favouring the mature decade of the “90s French production Polygram/Verve under the aegis of Jean-Philippe Allard (who died prematurely in ”24). In the variety of structures and themes, thanks to the exceptional quartet, the vocalist maintains the original mood in the philosophical ‘Should've Been’ and the hymn-like ‘First Song’. Other tracks are mutated in terms of structure and impact, such as the dramatic ‘The World Is Falling Down’ and the narrative ‘Bird Alone’ (in trio) and the informal ‘Let Up’ in duo with Petrin; for ‘You Gotta Pay the Band’, still in trio, there is an authentic redefinition with the piece becoming very brief and fulminating, almost cabaret-like. ‘Straight Ahead’ loses the livid drama and becomes an anomalous ballad; “The Music Is the Magic” and “And It Supposed To Be Love” are effectively jazzed up. On two of Lincoln's flagship tracks (‘Throw It Away’ and ‘Caged Bird’) a fast tempo and a Coltranian dimension are favoured, enhanced by Ottaviano and the quartet. But it is Lisa Manosperti's voice that is convincing, because she has metabolised Lincoln's lesson but does not imitate it, finding accents, intervals and personal sounds on Abbey's wavelength, with a suffered sincerity.
Luigi Onori (author of ‘Abbey Lincoln. A rebel voice between jazz and political struggle', L'asino d'oro edizioni, 2023)

 

• BIO
LISA MANOSPERTI. 
Studia armonia jazz e pianoforte con docenti quali Vito Di Modugno, Guido Di Leone, Nico Marziliano e canto lirico per tre anni con il soprano Rossella Ressa. Consegue la Laurea di primo (2012) e secondo (2015) livello in Canto Jazz presso il Conservatorio Piccinni di Bari con il massimo dei voti. Frequenta i seminari di Umbria Jazz e numerosi seminari con Artisti e Docenti come Mark  Murphy, Bobby Mc Ferryn, Steve Prosser, Donna Mc Elroy, Tiziana Ghiglioni, Tommaso Lama, Bob Stoloff. Approfondisce lo studio della fisiologia della voce frequentando numerosi stage con il foniatra esperto in vocologia artistica prof. Franco Fussi e la dottoressa Cristina Liuzzi, conseguendo numerose certificazioni per l’insegnamento della tecnica “Estill Voice Traning”, e frequentando regolarmente il convegno “La Voce Artistica” a Ravenna. Frequenta stage con l’attore Matteo Belli (in ambito vocalità teatrale), con l’attore Matteo Belli (in ambito vocalita’ infantile), con il docente Tullio Visioli, con il docente certificato Michele Fischietti (Vocal Coach di X-Factor, in ambito metodo We Sing), con la prof.ssa Gianna Montecalvo (docente di canto jazz presso il Conservatorio di Bari), con la docente di vocalita’ sovraglottiche Eleonora Bruni e con la cantante tuvana Sainkho Namtchylak.
Nel 1997 è voce solista nel CD “Un concerto per una vita” distribuito dalla Regione Puglia in collaborazione con Admo (Ass. donatori di midollo osseo) per scopi benefici.
Ha inciso due dischi a suo nome (“La Foule - Voyage dans les lieux d’Edith Piaf”, edito Dodicilune) scelto tra i migliori 10 dischi del 2007 e registrato tra gli altri con Roberto Ottaviano, Gaetano Partipilo e il compianto Davide Santorsola, e il secondo nel 2011 “Where the west begins: voicing Ornette Coleman” (edito Dodicilune) con Domenico Caliri, Giovanni Maier, Zeno De Rossi e Roberto Ottaviano. In questo progetto scrive testi originali meritando eccellenti recensioni e la nomina tra le migliori 10 cantanti jazz italiane (Jazzit Awards 2011 e 2012), inoltre il disco viene scelto tra i migliori dischi dell’anno 2011. Compare in importanti produzioni discografiche come il disco “For Mandela” registrato dal vivo con la Minafric Orchestra feat Louis Moholo, Julie Tippetts, Keith Tippets, Livio e Pino Minafra, Marco Sannini, Roberto Ottaviano, etc. portandolo su numerosi palchi nazionali ed internazionali (Munster Jazz Festival in Germania (2015), Ravenna Festival (2016), Talos Festival a Ruvo di Puglia (2014).
Nel 2015 registra da leader “Fado encontra jazz” cimentandosi nella reinterpretazione in chiave jazz di brani della tradizione portoghese e partecipa al progetto “Hunger and Love” (Dodicilune) dedicato a Billie Holiday, scelta insieme alle migliori vocalist italiane. Del 2017 il disco “Il basso e le voci“ in omaggio alla vocalist scomparsa Mariella Carbonara in duo con il bassista e organista Vito Di Modugno. 
La sua voce versatile e il suo interesse verso molteplici musiche le hanno permesso di collaborare con artisti di enorme spessore come Paolo Fresu, Paolo Tomelleri, Gigi Lomuto, Charlie Hoellering, Tony Scott, Bobby McFerryn (rassegna Bari in Jazz), Javier Girotto (presentazione del disco “La Foule), Tom Kirkpatrick, Bob Mover, Gianluca Petrella, Fabrizio Bosso, Gianni Lenoci, Nando Di Modugno, Giuseppe Milici, Mirko Signorile.
Da diversi anni insegna canto jazz, moderno e pop, dirige il “Coro Rock” della scuola “Il Pentagramma” di Bari. Ha partecipato alla 3 edizione di “The Voice Senior” classificandosi seconda super finalista (il video della sua audition ha totalizzato milioni di visualizzazioni su tutti i socials. Partecipa a numerose trasmissioni Rai come “I fatti vostri” con Salvo Sottile e “Oggi è un altro giorno” con Serena Bortone.
Attualmente è al lavoro su un progetto dedicato ai Radiohead con il contrabbassista Pierpaolo Martino e su un progetto originale dedicato alle donne, dove figura in qualità di compositrice e autrice. È molto attiva a livello concertistico e si esibisce in prestigiose rassegne su tutto il territorio nazionale.

Track List

• TRACKLIST
  1) Should've Been
  2) Straight Ahead
  3) The Music Is The Magic
  4) And It’s Supposed To Be Love
  5) Bird Alone
  6) The World Is Falling Down
  7) Let Up
  8) Trow It Away
  9) You Gotta Pay The Band
10) First Song
11) Caged Bird

 

• COMPOSITIONS
All compositions by Abbey Lincoln except 2 by Mal Waldron, Abbey Lincoln; 10 by Charlie Haden, Abbey Lincoln. All lyrics by Abbey Lincoln

Personnel

• PERSONNEL
Lisa Manosperti, vocals, megaphone (9)
Roberto Ottaviano, soprano, tenor saxophone
Umberto Petrin, piano
Silvia Bolognesi, double bass
Cristiano Calcagnile, drums

Recording Data


• PRODUCTION DATA

Total time 56:21 STEREO DDD
(P) 2025 DODICILUNE (Italy)
(M) 2025 DODICILUNE (Italy)
www.dodicilunedischi.it
CD DODICILUNE DISCHI Ed572
8059772565721

 

• RECORDING DATA
Produced by Lisa Manosperti and Maurizio Bizzochetti, Dodicilune. Recorded 3 June 2024 by Massimo Falascone at Real Sound Rec Studio, Milan, Italy. Mixed and mastered 10 July 2024 by Massimo Stano at Mast Rec Studio, Bari, Italy. Cover photo m Blanscape. Photos by Donatella Lavizzari. Contact: manosperti@libero.it; facebook.com/lisa.manosperti

 

• EXTRA
Un ringraziamento particolare a Roberto Ottaviano, amico e compagno di avventure musicali, per la sua dedizione e disponibilita’, e a Luigi Onori per le preziose note di copertina. Grazie a Silvia, Umberto e Cristiano per aver abbracciato con entusiasmo questo omaggio ad Abbey. A Donatella e Lorena per le foto, l’ospitalita’ e l’amicizia. A Massimo Stano per la super professionalita’. A Michele Luisi (Casa Musicale Luisi) per il prezioso sostegno. Infine a mio marito Domenico per il supporto e ai miei figli Rin e Moreno, sempre nel mio cuore anche se non piu’ tra noi.

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